Mobilart nasce il 24 novembre 1994 dalla volontà di alcuni dipendenti, gli attuali amministratori, i quali, forti della precedente esperienza produttiva, con passione e spirito imprenditoriale hanno rilevato la società Mobilart snc di Viareggio, tra le primissime aziende italiane ad occuparsi di arredi per yachts, entrata in crisi agli inizi degli anni 90. I tre soci, Lorenzo Gasperini, Maurizio Paganelli e Stefano Vagelli, coordinano rispettivamente lo staff amministrativo, produttivo e tecnico.
La sede fu posta a Cascina per una tradizione di artigiani falegnami presente su quel territorio, in uno stabile di 1200 mq, partendo solamente con 3 falegnami e riassorbendo nel tempo tutte le maestranze della precedente Azienda.
Il fatturato del primo anno fu di circa 500 milioni delle vecchie lire. Oggi, dopo aver superato i 90 addetti, l’azienda ha un bilancio consolidato di oltre 18 milioni di euro, e, per il 2023, prevede di superare i 20 milioni.
L’aumento della domanda di arredamenti di bordo da eseguire su progetto dei più famosi architetti del settore a livello mondiale, porta l’azienda a dotarsi di un ufficio tecnico dove 5 tecnici, con moderni sistemi operativi, sviluppano i progetti trasformando in esecutivi i disegni di decor progettuale, ad incrementare il proprio organico, ad acquistare macchinari tecnologicamente all’avanguardia, tra cui due centri di lavoro costruiti dalla ditta Bulleri di Cascina, portando di contro il proprio fatturato dai 500 milioni di lire del 1995 ai 7.5 milioni di euro del 2004.
Questa espansione rese insufficienti i 1.200 metri quadrati a disposizione, per cui nel 2002 venne acquistata una frazione di un capannone adiacente alla struttura per ulteriori 650 metri quadrati.
Questa visione ha consentito a Mobilart di dotarsi, già oltre vent’anni fa, di macchine a controllo numerico, di passare dal disegno tradizionale alla progettazione automatica assistita fino all’utilizzo di programmi tridimensionali in grado di sviluppare gli arredi direttamente grazie a pantografi elettronici.
Tutto ciò ha portato Mobilart a collaborare con i più importanti cantieri navali italiani, nonché alla realizzazione di arredamenti all’estero. Nel 2007 Mobilart si è trasferita in un nuovo sito produttivo di circa 8000 mq nel quale ha concentrato tutta la sua attività. Hanno trovato spazio anche un nuovo reparto verniciatura ed una show room per l’attività di tappezzeria.
La particolarità di Mobilart è che si è subito distinta per l’impronta tecnica della sua produzione ed i rapporti con i clienti. Non solo un’azienda di produzione di arredi, ma un team tecnico produttivo in grado di fornire ai cantieri tutti i servizi di progettazione e consulenza ad essi correlati.
Durante la crisi del dopo 2008, la nostra potenzialità di progettazione ci è stata di grande aiuto per supportare i cantieri che cercavano in quel periodo di alleggerirsi dei costi ritenuti non indispensabili per la realizzazione del progetto.
Il notevole sviluppo tecnologico operato dall’azienda, unito al retaggio dell’antica tradizione mobiliera Cascinese, ha permesso a Mobilart di conquistare nuovi importanti spazi di mercato, consentendole di poter operare contemporaneamente su 15 progetti di imbarcazioni da 30 a 70 metri. Negli ultimi anni il valore della produzione di Mobilart ha avuto un incremento del 10% annuo, attestandosi nel 2022 a oltre 18 milioni di euro.
L’azienda negli anni ha prestato sempre più attenzione allo sviluppo sostenibile e al rispetto per la natura. Nel 2019 è stato anche installato un impianto fotovoltaico da 210kWp.
Nel 2020 Mobilart acquista il terreno contiguo all’attuale stabilimento ed inizia la costruzione per il raddoppio dello stesso, ultimata a fine estate 2023. Questo permetterà di implementare ulteriormente l’organico, di incrementare gli spazi per il premontaggio dei locali, per la verniciatura e per i magazzini, così da affrontare con maggiori capacità produttive le richieste che il mercato ci sta inviando.
Mobilart nasce il 24 novembre 1994 dalla volontà di alcuni dipendenti, gli attuali amministratori, i quali, forti della precedente esperienza produttiva, con passione e spirito imprenditoriale hanno rilevato la società Mobilart snc di Viareggio, tra le primissime aziende italiane ad occuparsi di arredi per yachts, entrata in crisi agli inizi degli anni 90. I tre soci, Lorenzo Gasperini, Maurizio Paganelli e Stefano Vagelli, coordinano rispettivamente lo staff amministrativo, produttivo e tecnico.
La sede fu posta a Cascina per una tradizione di artigiani falegnami presente su quel territorio, in uno stabile di 1200 mq, partendo solamente con 3 falegnami e riassorbendo nel tempo tutte le maestranze della precedente Azienda.
Il fatturato del primo anno fu di circa 500 milioni delle vecchie lire. Oggi, dopo aver superato i 90 addetti, l’azienda ha un bilancio consolidato di oltre 18 milioni di euro, e, per il 2023, prevede di superare i 20 milioni.
L’aumento della domanda di arredamenti di bordo da eseguire su progetto dei più famosi architetti del settore a livello mondiale, porta l’azienda a dotarsi di un ufficio tecnico dove 5 tecnici, con moderni sistemi operativi, sviluppano i progetti trasformando in esecutivi i disegni di decor progettuale, ad incrementare il proprio organico, ad acquistare macchinari tecnologicamente all’avanguardia, tra cui due centri di lavoro costruiti dalla ditta Bulleri di Cascina, portando di contro il proprio fatturato dai 500 milioni di lire del 1995 ai 7.5 milioni di euro del 2004.
Questa espansione rese insufficienti i 1.200 metri quadrati a disposizione, per cui nel 2002 venne acquistata una frazione di un capannone adiacente alla struttura per ulteriori 650 metri quadrati.
Questa visione ha consentito a Mobilart di dotarsi, già oltre vent’anni fa, di macchine a controllo numerico, di passare dal disegno tradizionale alla progettazione automatica assistita fino all’utilizzo di programmi tridimensionali in grado di sviluppare gli arredi direttamente grazie a pantografi elettronici.
Tutto ciò ha portato Mobilart a collaborare con i più importanti cantieri navali italiani, nonché alla realizzazione di arredamenti all’estero. Nel 2007 Mobilart si è trasferita in un nuovo sito produttivo di circa 8000 mq nel quale ha concentrato tutta la sua attività. Hanno trovato spazio anche un nuovo reparto verniciatura ed una show room per l’attività di tappezzeria.
La particolarità di Mobilart è che si è subito distinta per l’impronta tecnica della sua produzione ed i rapporti con i clienti. Non solo un’azienda di produzione di arredi, ma un team tecnico produttivo in grado di fornire ai cantieri tutti i servizi di progettazione e consulenza ad essi correlati.
Durante la crisi del dopo 2008, la nostra potenzialità di progettazione ci è stata di grande aiuto per supportare i cantieri che cercavano in quel periodo di alleggerirsi dei costi ritenuti non indispensabili per la realizzazione del progetto.
Il notevole sviluppo tecnologico operato dall’azienda, unito al retaggio dell’antica tradizione mobiliera Cascinese, ha permesso a Mobilart di conquistare nuovi importanti spazi di mercato, consentendole di poter operare contemporaneamente su 15 progetti di imbarcazioni da 30 a 70 metri. Negli ultimi anni il valore della produzione di Mobilart ha avuto un incremento del 10% annuo, attestandosi nel 2022 a oltre 18 milioni di euro.
L’azienda negli anni ha prestato sempre più attenzione allo sviluppo sostenibile e al rispetto per la natura. Nel 2019 è stato anche installato un impianto fotovoltaico da 210kWp.
Nel 2020 Mobilart acquista il terreno contiguo all’attuale stabilimento ed inizia la costruzione per il raddoppio dello stesso, ultimata a fine estate 2023. Questo permetterà di implementare ulteriormente l’organico, di incrementare gli spazi per il premontaggio dei locali, per la verniciatura e per i magazzini, così da affrontare con maggiori capacità produttive le richieste che il mercato ci sta inviando.
